Piazza Affari sale in attesa di novità su governo, exploit di Bper e Saipem
Piazza Affari rimbalza dopo la marcata debolezza della vigilia dettata dai timori legati al rischio nuove elezioni politiche già a luglio. L’indice Ftse Mib segna un progresso dello 0,51% a quota 24.266 punti. Sul fronte politico Il MoVimento 5 Stelle e la Lega hanno informato la Presidenza della Repubblica che è in corso un confronto per pervenire ad un possibile accordo di governo e che per sviluppare questo confronto hanno bisogno di 24 ore. Slitta quindi l’ipotesi di un incarico a un premier per formare il governo “neutrale” che vede in pole per l’incarico di premier Elisabetta Belloni, la prima donna a ricoprire il delicato ruolo di segretario generale della Farnesina.
Il balzo del petrolio dopo la decisione di Trump di far uscire gli Stati Uniti dall’accordo sul nucleare con l’Iran mette le ali ai titoli oil. Eni è salita di quasi il 3%; meglio ancora ha fatto Saipem con un rally del 5,89%.
Migliro performance di giornata per Bper con un balzo di oltre l’8% a 4,904 euro. L’utile netto nel primo trimestre è stato pari a 251 milioni, pari al miglior trimestre nella storia dell’istituto emiliano. Riscontri oltre le attese degli analisti grazie al rilascio degli utili sul portafoglio titoli immobilizzati e al calo del costo del rischio per effetto IFRS9.
Acquisti su Unicredit (+1,22%) che si accoda al recupero odierno dell’intero settore bancario in attesa dei conti in arrivo domani. A detta degli analisti di Banca IMI l’utile netto del primo trimestre 2018 potrebbe andare oltre le attese di consensus attestandosi a 805 milioni di euro, il 5% in più rispetto al consenso raccolto della società. Il costo del rischio è visto a 65 punti base, sotto la guidance di 68 punti base per l’intero 2018 grazie a una stagionalità positiva. “Ci aspettiamo un trimestre piuttosto forte – argomenta Banca IMI – ma, a causa della stagionalità che caratterizza il 1 ° trimestre, non ci aspettiamo che venga rivista la guidance sull’intero 2018”.
Sempre tra le banche Intesa Sanpaolo è salito dello 0,56% con Equita Sim che ha alzato il prezzo obiettivo da 3,4 a 3,5 euro in scia ai risultati migliori delle attese diffusi ieri dall’istituto guidato da Carlo Messina.