Piazza Affari sale ancora, corre Banca Generali e si affossa Moncler
Partenza con il piede giusto per Piazza Affari. L’indice Ftse Mib avanza dello 0,7% in area 24.600 punti, portandosi sui livelli che non si vedevano dal lontano 2009 spinto dai nuovi valori record di chiusura segnati dagli indici Nasdaq e S&P 500. Gli investitori continuano a monitorare da vicino l’evoluzione e gli sviluppi sul Coronavirus (le vittime hanno superato quota mille) e attendono il possibile arrivo di nuove misure di stimolo economico da parte della Cina.
Tra gli appuntamenti di giornata da seguire i discordi di Christine Lagarde, numero uno della Bce, al Parlamento europeo e quello di Jerome Powell, presidente della Fed, nella sua prima audizione al Congresso (domani la seconda al Senato).
Trai titoli del Ftse Mib, Banca Generali corre in avvio con un rialzo del 2,4%; ben comprati anche Fineco, Unipol Gruppo e Fca con guadagni del 2%. La peggiore del listino principale è Moncler che ha chiuso il 2019 con ricavi e utili in crescita. Nel dettaglio, il gruppo dei piumini guidato da Remo Ruffini ha fatto sapere di avere archiviato l’esercizio 2019 con un fatturato in aumento del 13% a 1,627 miliardi di euro (+15% a tassi di cambio correnti), con una crescita a doppia cifra anche nel quarto trimestre. Positivo anche l’Ebitda adjusted che è salito a 574,8 milioni dai 500,2 milioni dell’esercizio 2018, con l’Ebit che è aumentato del 15% a 475,4 milioni. Nell’esercizio 2019 l’utile netto di Moncler si è attestato a 361,5 milioni in rialzo del 9% rispetto ai 332,4 milioni del 2018. Il consiglio di amministrazione di Moncler intende proporre un dividendo di 0,55 euro, pari a complessivi 138,8 milioni di euro.