Piazza Affari positiva in avvio, oggi inflazione Usa e Fed
Apertura sopra la parità per le borse europee, nel giorno dell’inflazione Usa e della Fed. A Piazza Affari, il Ftse Mib avanza dello 0,5% in area 34.030 punti, con Mps (+1,6%), Bper (+1,3%) e Mediobanca (+1,25%) fra le migliori del listino. Arretra invece Saipem (-1%) dopo che Eni ha ceduto il 10% del capitale.
Dall’agenda macro sono giunti i dati cinesi sui prezzi al consumo di maggio, in calo dello 0,1% su base mensile (sotto le attese) e in aumento dello 0,3% su base annua. In Gran Bretagna, il Pil ha subito una battuta d’arresto ad aprile, evidenziando una stagnazione.
I riflettori sono puntati sull’inflazione statunitense, che dovrebbe mostrare un incremento mensile dello 0,1%, con il Cpi core in rialzo dello 0,3%. Su base annua, l’indice è previsto stabile al 3,4%, con il dato core in rallentamento dal 3,6% al 3,5%.
In seguito, verranno annunciate le decisioni della Fed, che con ogni probabilità lascerà i tassi invariati. Riflettori puntati sulle parole del presidente Jerome Powell e sulle proiezioni dei responsabili sui tassi di interesse (dot plot), che probabilmente evidenzieranno due tagli attesi rispetto ai tre di marzo.
Sull’obbligazionario, lo spread Btp-Bund si attesta a 143 bp dopo aver momentaneamente toccato ieri i 150 bp, con il decennale italiano al 4,04% e il benchmark tedesco al 2,61%.
Tra le materie prime, il petrolio prosegue la sua rimonta con il Brent a 82,3 dollari al barile in attesa del report AIE e dei dati EIA sulle scorte Usa. L’oro rimane poco sopra i 2.310 dollari l’oncia. Sul Forex, l’euro/dollaro è stabile a 1,074 mentre il dollaro/yen sale a 157,3.