Piazza Affari poco mossa, avanza Tim
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Borse europee senza una chiara direzione in avvio di seduta. A Piazza Affari il Ftse Mib è poco sopra la parità (+0,15%) a 36.250 punti. In rialzo Telecom Italia (+3,1%), promossa a “buy” da Kepler Cheuvreux, e Ferrari (+1,5%). In calo Mps (-1,5%) in attesa del Cda di Mediobanca sull’ops promossa da Siena, Inwit (-1,4%) e Tenaris (-1%).
I mercati stanno ancora smaltendo il sell-off di ieri sui tecnologici, innescati dai timori che la cinese DeepSeek possa contrastare il dominio delle big tech americane nell’ambito dell’intelligenza artificiale. Focus anche sui commenti di Trump che, interrogato su eventuali tariffe del 2,5%, ha affermato di volere dazi “molto più alti” in alcuni settori chiave.
Dall’agenda macro si attendono i dati sugli ordini di beni durevoli e la fiducia dei consumatori statunitensi, aspettando gli appuntamenti chiave dei prossimi giorni con le riunioni di Fed e Bce, il Pil Usa e dell’eurozona, il Pce core americano e l’inflazione tedesca.
Sull’obbligazionario, lo spread Btp-Bund si conferma intorno ai 110 punti base, con il titolo italiano al 3,65% e quello tedesco al 2,55%.
Fra le materie prime, il petrolio Brent risale leggermente a 76,8 dollari al barile mentre l’oro si stabilizza a 2.738 dollari l’oncia. Sul forex, l’euro/dollaro scende a 1,043 e il dollaro/yen sale a 155,8 con il biglietto verde in apprezzamento dopo i commenti di Trump sulle politiche commerciali. Fra le criptovalute, il Bitcoin avanza a 102.700 dollari.