Piazza Affari non si ferma più, corrono Saipem e Leonardo
La Borsa di Milano aggiorna ancora i massimi a oltre 5 mesi a cui si era spinta settimana scorsa. Il Ftse Mib, che nell’ultimo mese è balzato di oltre il 17%, ha chiuso oggi a +0,58% a 24.596 punti . Tra i singoli titoli si sono messi in mostra oggi Saipem con +4,17% e Leonardo con +2,93%.
Bene Unicredit (+0,55% a 12,87 euro) e Banco BPM (+0,26%). Nel weekend Davide Leone, tra gli azionisti di spicco di Banco BPM con il fondo Davide Leone & Partners (Dlp) che detiene il 4,7% circa del capitale, ha affermato che le opzioni per un possibile accordo di M&A potrebbero includere Cariparma (gruppo Credit Agricole) o UniCredit. Contestualmente Giuseppe Castagna, ad del Banco, in un’intervista al Corriere Economia si è mostrato cauto sul fronte M&A escludendo l’acquisizione di nuove realtà nel 2023, mancando le occasioni sul mercato.
Male Prysmian (-2,35%) e Recordati (-1,15%), mentre Azimut cede l’1,03% dopo che HSBC ha tagliato la raccomandazione a hold.
Dopo la spinta arrivata giovedì scorso dall’inflazione Usa sotto le attese, oggi si continua a guardare alle prossime mosse della Fed. Christopher Waller, membro del board della Federal Reserve, ha rimarcato che non bisogna dare troppo peso a un singolo riscontro dell’inflazione e ci vorrà una serie di dati analoghi prima che la Fed allenti la sua politica restrittiva. Waller ritiene comunque che la Fed ora potrebbe pensare a un ritmo più lento di rialzo dei tassi.