Piazza Affari migliore in Europa: Brembo guarda tutti dall’alto, tonfo Saipem
Piazza Affari ha chiuso la seduta in testa ai listini del Vecchio Continente. Oggi la giornata è stata caratterizzata da un lieve miglioramento dell’umor sul mercato italiano, soprattutto per quanto concerne il settore creditizio, con i titoli bancari che hanno rialzato la testa sulla scia di un restringimento del differenziale di rendimento fra il decennale italiano e il Bund.
In questo quadro l’indice FTSE Mib ha portato a casa mezzo punto chiudendo a 21.729,87 punti. Migliore di giornata Brembo, +3,16% a 13,37 euro, che beneficia dell’appeal sul settore componenti generate dalle indiscrezioni su FCA, +2,97% a 12,49 euro. Stando a quanto circola sulla stampa, italiana e non, in questi ultimi tempi valorizzare tutti gli asset che al momento costituiscono l’ossatura base all’interno del gruppo è divenuta la nuova priorità dei vertici di FCA. Il tutto per accrescere l’appeal speculativo del gruppo in chiave M&A.
Chiude con un pesante passivo Saipem, -2,88% che costa l’aggiornamento di nuovi minimi relativi da oltre un anno a 3,014 euro. Secondo un esperto contattato dalla nostra redazione, il titolo risente della notizia che ha sconvolto l’intero settore: Seadrill, società norvegese che fornisce servizi di perforazione in acque profonde offshore anche negli Usa, dovrebbe attivare il Chapter 11, la celebre legge che consente di avviare un piano per la ristrutturazione dell’esposizione debitoria.