Piazza Affari la migliore in Europa. Vola Bper dopo il nuovo piano
Piazza Affari chiude in controtendenza rispetto alle borse europee, con il Ftse Mib in rialzo dello 0,43% a 34.077,42 punti. Vola Bper (+8,2%) con il nuovo piano, seguita da Unipol (+4,6%), Banca Popolare di Sondrio (+3%) e Banco Bpm (+2,7%). In calo Leonardo (-3,3%) e Prysmian (-1,8%).
Negli Usa, i prezzi al consumo hanno deluso le attese degli analisti, con il Cpi core in aumento dello 0,3% mensile e al 3,3% annuo, mentre l’inflazione headline ha rallentato meno delle stime al 2,4%. I dati complicano il quadro per la Fed anche se lo scenario base resta quello di un taglio dei tassi da 25 punti base a novembre, secondo gli analisti. Le nuove richieste di sussidi di disoccupazione sono balzate a 258 mila, massimi da oltre un anno.
Domani l’attenzione si sposterà sui primi risultati trimestrali delle grandi banche statunitensi, che apriranno ufficialmente la stagione di utili a stelle e strisce.
Sull’obbligazionario, lo spread Btp-Bund si riduce a 128 punti base, con il decennale italiano al 3,53% e il benchmark tedesco al 2,25%.
Fra le materie prime, il petrolio Brent risale a 78 dollari al barile aspettando la risposta di Israele all’attacco iraniano, mentre l’oro si attesta a 2.622 dollari l’oncia. Sul Forex, cambio euro/dollaro in calo a 1,093 e dollaro/yen in diminuzione a 148,5.