Piazza Affari indietreggia e scivola sotto la parità, tonfo del Banco Bpm
Dopo un avvio in leggero rialzo, Piazza Affari arretra e scivola sotto la parità. A pochi minuti dalla partenza l’indice Ftse Mib segna un -0,15% in area 21.550 punti. A pesare sul listino milanese è ancora il comparto bancario, con Banco Bpm che sprofonda con un ribasso di oltre il 6%. Male anche Poste Italiane e Banca Generali che cedono circa mezzo punto percentuale. Bene invece Azimut che sale di oltre 1 punto percentuale passando di mano a 14 euro.
L’attenzione degli operatori rimane rivolta sull’andamento dei titoli di Stato dopo la risalita dello spread in vista della programmazione economico-finanziaria da presentare a settembre. Intanto il Parlamento si avvia alla chiusura estiva e accelera sui provvedimenti ancora all’esame. In particolare al Senato è previsto il via libera definitivo al Decreto Dignità.