Piazza Affari in modesto rialzo prima della Bce, sale Cucinelli
Apertura perlopiù cauta per le borse europee nel giorno della Bce. Dopo pochi minuti di negoziazioni, a Piazza Affari, il Ftse Mib viaggia in rialzo dello 0,6% a 34.950 punti con Brunello Cucinelli a +5,3% dopo aver aumentato la guidance sui ricavi (+11-12% contro il precedente +10%). In luce anche Amplifon (+3,1%) mentre arretra Prysmian (-0,6%).
Focus sulla riunione odierna della Bce, che con ogni probabilità taglierà i tassi di 25 bp ma potrebbe anche modificare il linguaggio restrittivo mantenuto finora. L’attenzione sarà focalizzata anche sulle proiezioni macro aggiornate e sui toni della presidente Lagarde.
In calendario oggi anche i prezzi alla produzione statunitensi all’indomani del rapporto sull’inflazione, che ha confermato le aspettative con un’accelerazione al 2,7% e un Cpi core stabile al 3,3%.
I dati hanno consolidato l’aspettativa di un taglio dei tassi di 25 bp la prossima settimana da parte della Fed, anche se le attese sulle successive riduzioni nel corso del 2025 si sono notevolmente ridimensionate nelle ultime settimane.
Sull’obbligazionario, lo spread Btp-Bund si amplia a 108 punti base, con il decennale italiano al 3,24% e il benchmark tedesco al 2,16%.
Fra le materie prime il petrolio Brent è risalito a 73,8 dollari al barile dopo il calo delle scorte statunitensi, nonostante il taglio delle stime dell’Opec sulla domanda per il 2024 e il 2025. L’oro torna a 2.717 dollari l’oncia.
Sul Forex, cambio euro/dollaro in calo a 1,052 e dollaro/yen poco mosso a 152,6. Fra le criptovalute, il Bitcoin tiene sopra quota 100.000 dollari.