News Notizie Notizie Italia Piazza Affari in controtendenza: cala FCA. Saipem scivola sui minimi da due mesi

Piazza Affari in controtendenza: cala FCA. Saipem scivola sui minimi da due mesi

22 Agosto 2017 12:56

E’ una Piazza Affari debole e in controtendenza quella di stamane. Trascorsa abbondantemente la prima metà della mattinata, le contrattazioni a Milano avvengono in territorio negativo in opposizione a quanto rilevato nelle altre piazze azionarie.

L’indice FTSE Mib cede circa lo 0,4% a 21.667 punti circa, peggio persino del listino di Francoforte (Dax +0,68% a 12.147 punti circa) che per il momento ignora la rilevazione dell’istituto Zew che ha censito le attese economiche nella prima economia europea in calo a 10 punti nel mese di agosto rispetto ai 17,5 di luglio (gli analisti si aspettavano un calo meno consistente a 15 punti. Si tratta comunque del terzo calo consecutivo per l’indice).

Dai parterre di Borsa si guarda ancora a FCA, -1,13% circa a 11,33 euro. Dopo la notizia bomba lanciata ieri da Automotive News circa l’interessamento della cinese Great Wall Motor per Jeep, il marchio più prestigioso della casa automobilistica FCA, è pioggia di giudizi da parte di broker e case d’affari. In mattinata è pervenuto lo studio condotto da Morgan Stanley, secondo cui il bran Jeep “stand alone” vale il 132% dell’intero gruppo FCA.

Scambiati in rialzo i titoli della moda, Ferragamo fa +1% a 23,89 euro e Moncler +0,63% a 23,72 euro, e STM, +0,64% a 14,16 euro.

Sul fronte dei ribassi perde terreno Tim, -1,21% a 0,8175 euro. Questa mattina un articolo di MF ha messo l’accento sull’appeal speculativo del duo Tim-Mediaset circa una possibile fusione che Vivendi potrebbe proporre a Fininvest per favorire la convergenza fra telecomunicazioni e contenuti.

Secondo un analista interpellato dalla nostra redazione si tratterebbe “di ipotesi giornalistiche che rimangono altamente improbabili”. L’operazione – ha spiegato l’esperto – dovrebbe prevedere lo scorporo della rete da parte di Tim, “un’ipotesi poco concreta”.

A togliere la magli nera di peggior blue chip della mattinata a Tim è Saipem, che cede quasi un punto e mezzo percentuale scivolando a 3,174 euro sui minimi dal 21 giugno scorso.