Piazza Affari e Borse europee previste positive in avvio nonostante l’attacco Usa in Siria
I venti di guerra in Siria non dovrebbero scombussolare Piazza Affari e le Borse europee, che dovrebbero aprire in territorio positivo, proseguendo i guadagni della scorsa ottava. Nella notte tra il 13 e il 14 aprile, gli Stati Uniti, sostenuti dalla Francia e dal Regno Unito, sono passati dalla parole ai fatti e hanno bombardato a Siria. L’intervento politico ha fatto scattare l’avvertimento da parte di Vladimir Putin. Intanto prosegue anche la guerra commerciale, con gli Stati Uniti pronti a emettere nuove sanzioni economiche contro la Russia nella giornata di oggi, oltre quelle comminate lo scorso venerdì, 6 aprile. La notizia ha fatto crollare il titolo del colosso russo dell’alluminio Rusal di oltre il 22% sulla Borsa di Hong Kong. In Asia i listini si sono mossi per la maggior parte sotto la parità, con Hong Kong tra i peggiori.
Dal fronte macro oggi non è prevista alcuna indicazione macro di rilievo nell’Eurozona, mentre sono numerose quelle in arrivo da Oltreoceano. Si segnala in particolare il dato sulle vendite al dettaglio Usa di marzo, atteso in rialzo. Per quanto riguarda l’Italia, è ancora aperta la questione politica. Venerdì scorso si è chiuso il secondo giro di consultazioni, al termine del quale il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, ha dichiarato che dal confronto tra i partiti non è emersa la possibilità di formare un governo. Mattarella attenderà alcuni giorni, nei quali valuterà in che modo procedere per uscire dallo stallo. Intanto a livello societario, sono in programma oggi le assemblee di Moncler, Piaggio e AS Roma.