Piazza Affari e Borse europee previste poco mosse in avvio, oggi Bce e asta Tesoro
E’ previsto un avvio di seduta poco mosso per Piazza Affari e le principali Borse europee, in un clima di attesa per l’odierna riunione di politica monetaria della Bce. Non sono previste novità, ma sarà importante ascoltare le parole del governatore Mario Draghi per capire l’evoluzione futura dei tassi e avere qualche indicazione sul quadro economico.
Occhi puntati anche sulla questione Brexit. Oggi i capi di Stato e di Governo della Ue si incontreranno a Bruxelles per un vertice straordinario dedicato alla Gran Bretagna. Il Consiglio europeo si appresta a dire sì alla richiesta della premier britannica Theresa May di posticipare di nuovo la data sulla Brexit, già rinviata dal precedente 29 marzo al 12 aprile.
Intanto questa mattina i listini asiatici si sono piegati alle vendite dopo le nuove stime sulla crescita globale del Fondo Monetario Internazionale. Nel suo World Economic Outlook, l’Fmi ha tagliato le stime di crescita mondiale al +3,3% per il 2019 rispetto al +3,5% precedente. La borsa di Tokyo ha chiuso la sessione in ribasso dello 0,53%.
Per quanto riguarda l’Italia ieri sera il Consiglio dei ministri ha approvato il Def, che rivede al ribasso le stime di crescita e al rialzo quelle sul deficit. La crescita del Pil italiano è attesa pari a +0,2% quest’anno, rispetto al +1% iscritto nella legge di bilancio 2019 e al +1,5% stimato lo scorso settembre dal governo M5S-Lega. Il deficit-Pil è atteso al 2,4%, mentre il debito pubblico è previsto in crescita al 132,7% del Pil. Cifre che potrebbero riaprire uno scontro con Bruxelles. Intanto oggi l’Istat diffonderà il dato sulla produzione industriale a febbraio mentre il Tesoro ha in programma un’asta di Bot annuali per 6 miliardi di euro. Ieri l’indice Ftse Mib ha chiuso in calo dello 0,46% a quota 21.671 punti, ritracciando dai massimi 2019 toccati a inizio settimana.