Piazza Affari e Borse europee previste poco mosse in avvio, oggi asta Btp e conti di Fca
E’ atteso un avvio poco mosso per Piazzo Affari e le Borse europee, dopo un inizio di settimana positivo. La cautela sarebbe favorita da nuove tensioni commerciali. Secondo alcune indiscrezioni raccolte da Bloomberg, gli Stati Uniti starebbero preparando nuovi dazi su tutti i beni importati dalla Cina che non sono stati ancora colpiti dalle tariffe. Il nuovo schiaffo commerciale di Donald Trump arriverà nel caso in cui le trattative con il presidente cinese Xi Jinping dovessero concludersi con un nulla di fatto. I nuovi dazi potrebbero essere lanciati già a dicembre e colpire le importazioni della Cina per un valore pari a 257 miliardi di dollari.
In scia a questa indiscrezioni, Wall Street ha girato bruscamente chiudendo in calo, mentre questa mattina le piazze asiatiche si sono mosse in ordine sparso, con Hong Kong e Singapore negative e Shanghai e Tokyo positive. A sostenere gli scambi l’annuncio da parte dell’autorità cinese di regolamentazione del mercato della sua intenzione di aumentare gli investimenti nei listini azionari.
Per quanto riguarda l’Italia, sale l’attesa per il testo della manovra 2019, che al momento è al vaglio della Ragioneria e del ministero dell’Economia, mentre mercoledì approderà in Parlamento. Il sottosegretario alle Infrastrutture Armando Siri ha anticipato al Corriere della Sera che non ci sono in agenda modifiche ai parametri del deficit previsti dalla manovra, smentendo le indiscrezioni circolate ieri. In questo clima oggi si svolgerà l’asta del tesoro di Btp e CcTeu fino a 5,5 miliardi. A livello societario, attenzione alle numerose trimestrali in arrivo tra cui spicca quella di Fca.
Diversi gli spunti anche dal fronte macro. Si inizierà con il tasso di inflazione e le vendite al dettaglio in Spagna, a cui seguirà la disoccupazione in Germania. Ma l’attesa maggiore sarà per il Pil di Italia ed Eurozona relativo al terzo trimestre dell’anno. In uscita anche gli indici sulla fiducia delle imprese e dei consumatori in Italia e intera zona euro. Nel pomeriggio, da monitorare il dato sull’inflazione in Germania, che anticiperà quello più importante dell’Eurozona in uscita domani.