Piazza Affari e Borse europee previste in moderato rialzo in avvio, oggi il voto della Camera al governo Conte
Piazza Affari dovrebbe aprire in rialzo, cercando di rimbalzare dalla caduta di ieri. Nel giorno del primo test in Parlamento per il nuovo governo Conte, infatti, l’indice Ftse Mib ha chiuso in calo dell’1,18% a quota 21.750 punti, in scia alla nuova fiammata di tensioni sui Btp, con lo spread tornato sopra i 240 punti base. Ieri sera il governo del premier Giuseppe Conte ha ottenuto la fiducia al Senato: 171 i senatori che hanno votato a favore del governo M5S-Lega. Oggi l’esecutivo chiederà la fiducia alla Camera. Allargando lo sguardo oltreconfine, le Borse europee sono attese in moderato rialzo, dopo la nuova fiammata dei tecnologici a Wall Street che hanno spinto l’indice Nasdaq su nuovi massimi storici a 7.637,86 punti, per la seconda giornata consecutiva. Piatti invece il Dow Jones e l’S&P500, su cui hanno pesato le tensioni commerciali internazionali. Secondo il Wall Street Journal, la Cina ha offerto agli Stati Uniti la possibilità di acquistare 70 miliardi di dollari di prodotti americani, se le minacce di dazi doganali saranno ritirate. Mentre proseguono i negoziati, il presidente americano Donald Trump incontrerà domani il premier giapponese Shinzo Abe, qualche giorno prima del summit storico previsto a Singapore con il leader nordcoreano Kim Jong-un il prossimo 12 giugno. Questa mattina, i listini asiatici si sono mossi abbastanza cauti, con la piazza di Tokyo che ha chiuso in rialzo dello 0,38%.
L’agenda macro di oggi prevede dal Vecchio continente il dato sulla produzione in Spagna e l’inflazione in Svizzera. Dagli Stati Uniti giungerà l’aggiornamento sulla bilancia commerciale.