Piazza Affari e Borse europee previste deboli in avvio, attenzione ancora ad Atlantia
Si prevede un avvio di seduta in moderato calo per Piazza Affari e le principali Borse europee, dopo un inizio di settimana parzialmente incoraggiante. Sui mercati sale l’attesa per possibili novità dalla ripresa dei negoziati Usa-Cina sul fronte commerciale. Oggi le due maggiori economie mondiali riapriranno il dialogo, ma le speranze di una distensione dei rapporti si è affievolita nelle ultime ore. Secondo quanto riporta il Wall Street Journal, l’amministrazione Trump si sta comunque preparando a imporre nuove sanzioni commerciali alla Cina nel corso di questa settimana. I dazi doganali dovrebbero essere applicati alla metà quasi dei beni importati dalla Cina, per un valore di 200 miliardi di dollari.
Guerra commerciale a parte, si scalda anche il fronte Brexit. Oggi è previsto l’incontro bilaterale tra Gran Bretagna e Unione europea per cercare di trovare un’intesa sull’uscita di Londra dal blocco europeo. Anche l’Italia rimane sorvegliata speciale in attesa della nota di aggiornamento al Def e della manovra 2019 che il governo M5S-Lega dovrà presentare a settembre. L’agenzia Moody’s ha deciso di rimandare il suo verdetto sul rating del debito italiano, motivando la decisione con l’esigenza di disporre di una “maggiore chiarezza” sull’andamento dei conti pubblici e sul percorso delle riforme.
Dal fronte macro oggi non previste indicazioni di rilievo, mentre tra le emissioni si segnala l’asta della Germania. Tra le singole storie di Piazza Affari rimane in primo piano Atlantia dopo la tragedia del crollo del ponte Morandi a Genova. Oggi si riunirà il cda di Autostrade per l’Italia.