News Notizie Indici e quotazioni Piazza Affari e Borse europee dovrebbero aprire in leggero rialzo, attenzione a Fca

Piazza Affari e Borse europee dovrebbero aprire in leggero rialzo, attenzione a Fca

2 Luglio 2019 08:33

E’ previsto un avvio in moderato rialzo per Piazza Affari e le Borse europee, proseguendo i guadagni di ieri scattati in seguito alla tregua commerciale raggiunta tra Stati Uniti e Cina. Ieri sera Wall Street ha chiuso in rialzo con l’S&P500 su nuovi massimi storici a un soffio dalla soglia dei 3.000 punti. Il presidente americano Donald Trump ha confermato che le trattative commerciali con la Cina sono già iniziate. Tuttavia, la questione rimane ancora aperta. Non solo l’amministrazione Trump starebbe valutando dazi aggiuntivi sui beni dell’Unione europea per un valore di 4 miliardi di dollari.

In questo contesto Shanghai scivola dello 0,25%, mentre Hong Kong balza di oltre l’1% dopo che ieri è rimasta chiusa per festività. Sydney ha terminato gli scambi piatta (-0,03%) nel giorno della Reserve Bank of Australia che ha deciso di tagliare i tassi di interesse di 25 punti base all’1%, come sostegno alla crescita. La Borsa di Tokyo ha chiuso con un rialzo dello 0,11% a 21.754,27 punti.

La giornata odierna non prevede numerosi spunti macro con la sola pubblicazione dei prezzi alla produzione nell’Eurozona. Attenzione anche al petrolio con l’incontro Opec allargato che si concluderà oggi a Vienna e che confermerà i tagli alla produzione anche per i prossimi mesi, oltre la fine del 2019.

In Italia la questione del debito rimane in primo piano. Il Consiglio dei ministri ha approvato nella serata di ieri il ddl con l’assestamento di bilancio e ha varato un decreto con misure urgenti in materia di miglioramento dei saldi di finanza pubblica, per andare incontro alle richieste di Bruxelles ed evitare la procedura di infrazione. Il governo ha disposto in particolare l’accantonamento per almeno 1,5 miliardi di euro per il 2019.

Ieri l’indice Ftse Mib ha terminato con un +0,09%, dilapidando i guadagni iniziali. A pesare è stato il comparto bancario che non ha beneficiato del calo dello spread sotto i 230 punti base e del tasso Btp sotto il 2%. Tra i titoli di Piazza Affari, da monitorare Fca dopo i dati sulle immatricolazioni in Italia, pubblicate ieri a mercato chiuso.