Piazza Affari e Borse europee attese in moderato calo in avvio. Attenzione a Snam, Atlantia e banche
E’ atteso un avvio di seduta sotto la parità per Piazza Affari e le Borse europee, in scia alle vendite a Wall Street ieri sera e sui listini asiatici questa mattina. La piazza azionaria di Tokyo che ha chiuso con un -0,87%. I mercati guardano alle principali questioni geopolitiche e alla politica commerciale statunitense. Ieri il presidente americano Donald Trump ha licenziato il segretario di Stato Usa Rex Tillerson. La sua cacciata mette a rischio l’accordo nucleare tra l’Iran e la precedente amministrazione Usa di Barack Obama. Fonti riportano inoltre che Trump starebbe considerando misure commerciali molto dure contro la Cina.
Intanto in Italia prosegue la fase di incertezza politica. Su tale punto il candidato premier del M5S, Luigi Di Maio, ha espresso un secco no all’ipotesi di un governo istituzionale o di tutti. Preoccupazione nelle parole del ministro dell’Economia Pier Carlo Padoan che ha rimarcato come in Europa ci sia forte apprensione sull’Italia che rappresenta un elemento di incertezza.
Dal fronte macro oggi giungeranno diverse indicaizoni importanti, tra cui la produzione industriale e l’occupazione nell’Eurozona, le vendite al dettaglio e i prezzi alla produzione negli Stati Uniti. Importante sarà anche il discorso che il presidente della Bce Mario Draghi terrà a Francoforte.
Tra i titoli di Piazza Affari, da tenere d’occhio Snam che oggi diffonderà i conti 2017 e presenterà a Londra il piano industriale 2018-2022. Da monitorare anche il comparto bancario, con la questione della gestione dei crediti deteriorati in primo piano. E poi Atlantia, che avrebbe raggiunto l’accordo con Acs per prendere il controllo congiunto di Abertis.