Piazza Affari e Borse europee attese deboli in avvio su timori commerciali
Sui mercati finanziari internazionali sono tornati in primo piano i timori di una guerra commerciale. Il presidente americano Donald Trump ha annunciato che la sua amministrazione imporrà nuovi dazi doganali del 25% su prodotti cinesi, per un valore fino a 50 miliardi di dollari. Una decisione alla quale Pechino ha immediatamente replicato, annunciando delle misure di pari ampiezza, scatenando il rischio di una guerra commerciale globale. In questo quadro, Wall Street ha chiuso in ribasso venerdì scorso mentre i listini asiatici si sono mossi deboli questa mattina. La piazza di Tokyo ha chiuso con un calo dello 0,80%, mentre Shanghai e Hong Kong sono rimaste chiuse per festività. La debolezza dovrebbe trasferirsi in Europa con Piazza Affari e le principali Borse attese poco mosse in avvio. Sul listino milanese dovrebbe pesare per un -0,22% anche lo stacco cedole di cinque big.
Pochi gli spunti macro di oggi, con la sola pubblicazione della bilancia commerciale d’Italia. Tra gli altri appuntamenti, il presidente del Consiglio, Giuseppe Conte, volerà a Berlino per incontrare la cancelliera Angela Merkel. Sul tavolo la questione migranti e dell’unione bancaria.