Piazza Affari dovrebbe aprire in calo, Borse europee previste piatte. Attenzione ad Atlantia e Fincantieri
Prudenza in vista sui mercati europei. Piazza Affari dovrebbe aprire questa prima seduta della settimana in territorio negativo, proseguendo i ribassi di venerdì scorso, mentre le Borse europee sono attese poco mosse penalizzate ancora dal rischio di una escalation del conflitto commerciale tra gli Stati Uniti e i suoi principali partner, soprattutto la Cina.
Il presidente americano Donald Trump ha alimentato la pressione annunciando l’eventualità di dazi su 267 miliardi di dollari di prodotti cinesi, che si aggiungerebbero ai 200 miliardi che dovrebbero entrare in vigore a breve. Se queste ultime minacce di Trump dovessero avverarsi, Pechino subirebbe dazi per un totale di 517 miliardi di dollari, praticamente la totalità dei prodotti cinesi importanti dagli Usa. La Cina ha fatto sapere che risponderà alle nuove azioni degli Stati Uniti. Il gigante Apple ha previsto che potrebbe essere coinvolta nella guerra commerciale in atto, con Trump che ha suggerito di spostare la produzione in terra americana.
In questo quadro, i listini asiatici si sono mossi in ordine sparso questa mattina, con Shanghai e Hong Kong in rosso mentre Tokyo ha chiuso in rialzo dello 0,30% incoraggiata dal buon dato sull’economia. Nel periodo aprile-giungo il Pil del Giappone ha segnato una crescita del del 3% su base annualizzata, contro il +1,9% della prima stima e oltre le attese del mercato ferme a un +2,6%. Si tratta del record in oltre due anni.
I mercati guardano anche ai mercati emergenti e all’Italia in attesa della nuova legge di bilancio per il 2019, che dovrebbe arrivare il prossimo 27 settembre. Nel fine settimana il ministro dell’Economia, Giovanni Tria, ha ribadito la volontà del governo di rispettare i vincoli Ue, cercando di rassicurare il mercato. “L’obiettivo – ha detto Tria – dovrà portare il governo italiano a stare nei limiti delle regole fiscali europee. Ovviamente tutte le regole vanno rispettate”, ma “il problema non è questo” perché occorre tenere d’occhio i mercati finanziari per evitare l’aumento dello spread”. Tra i titoli di Piazza Affari, attenzione alle banche, ma anche a Fincantieri e ad Atlantia per la questione del ponte a Genova.