Piazza Affari corre con le banche, bene anche oil e Fca
Giovedì tonico per Piazza Affari. Il Ftse Mib, dopo un avvio in rosso, ha chiuso con un progresso dello 0,82% a quota 20.630 punti. Cresce l’attesa per il G20 in Giappone del 28 e 29 giugno, occasione in cui il presidente americano Donald Trump intende incontrare il suo omologo cinese Xi Jinping per riprendere a negoziare un accordo commerciale. Focus anche sulla Fed che il 19 giugno potrebbe fare chiarezza circa l’effettiva possibilità di un futuro taglio dei tassi.
Il calo odierno dello spread a 261 pb dai 266 di ieri – favorito dal buon esito dell’asta Btp (titoli a 7 anni allocati a un tasso inferiore al 2% per la prima volta da maggio 2018) ha sostenuto le banche con
+1,47% per Unicredit e +1,2% per Bper. Bene anche FCA (+0,85%9 con le dichiarazioni di Bruno Le Maire che hanno avallato una possibile riapertura del dialogo tra Renault e Fca. Ieri il presidente di Renault Jean-Dominique Sénard, aveva difeso la logica che stava dietro all’operazione proposta da Fca e che è stata ritirata il 6 giugno in seguito a resistenze politiche. A detta degli analisti decisiva sarà prima la risoluzione del nodo Nissan.