Piazza Affari: chiusura con il segno più, Ftse Mib a +0,78%. Maglia rosa Saipem
Chiusura di giornata con il segno più per Piazza Affari con l’indice Ftse Mib che segna +0,78% a quota 20.659,46 punti. La giornata politica è stata contrassegnata dalle dichiarazioni del ministro dell’economia Giovanni Tria sul bail-in e da quelle del presidente dell’Abi, Antonio Patuelli che ha chiesto di rivedere le norme relative considerate ormai obsolete. Dal punto di vista macro si segnala il dato sull’inflazione italiana che a febbraio accelera all’1,1%.
A Piazza Affari in rialzo il titolo Saipem (+4,77%) che pubblica i conti 2018, da cui emerge una performance in leggero miglioramento rispetto alla guidance, soprattutto dopo i progressi registrati nel quarto trimestre che hanno portato l’acquisizione di nuovi ordini a quota 8,753 miliardi (da 7,4 miliardi dell’anno precedente).
Sul comparto bancario si segnala Bper (+2,71%) che ha presentato il piano industriale in cui stima un utile netto a 450 milioni, con Rote al 10%, un Cet1 fully phased in area 12,5%, rapporto cost/income inferiore al 59% e accelerazione del derisking, con nuove vendite di crediti deteriorati e un’incidenza degli Npl lordi inferiore al 9%. Bene in campo bancario Intesa (+1,76%), Ubi Banca (+2,06%) e Unicredit (+2,15%). Il titolo della Juve segna una flessione del 4,13% dopo aver reso noti i conti 2018 da cui emerge un indebitamento finanziario netto al 31 dicembre a 384,3 milioni in peggioramento soprattutto per colpa degli esborsi legati alle campagne trasferimenti (-119 milioni).In rosso Moncler (-1,43%) in attesa dei conti. Fuori dal listino rialzi in doppia cifra per Geox (+17,2%) dopo i conti in rosso.
Chiude al ribasso lo spread BTp/Bund, con il differenziale di rendimento tra il BTp decennale benchmark e il pari scadenza tedesco a 258 punti base. Scende anche il rendimento del BTp decennale benchmark al 2,76%.