Piazza Affari chiude sopra la parità (+0,2%)
Seduta poco mossa per le borse europee, con gli investitori restii a prendere posizioni nette sull’azionario prima degli eventi chiave di questa settimana. A Piazza Affari, il Ftse Mib termina in rialzo dello 0,2% a 28.908 punti, con acquisti soprattutto su Hera (+1,9%), Saipem (+1,7%) e Pirelli (+1,7%) mentre arretrano leggermente Recordati (-0,6%) e Inwit (-0,6%).
In giornata sono stati diffusi gli indici Pmi flash di luglio sulle principali economie, che hanno evidenziato una contrazione peggiore delle attese nella zona euro e un rallentamento della crescita negli Usa.
Cresce l’attesa per le riunioni delle banche centrali, in particolare quelle della Fed e della Bce, che alzeranno i tassi di 25 bp rispettivamente mercoledì e giovedì. Il focus si concentrerà sulle conferenze stampa di Powell e Lagarde per eventuali indicazioni sulle prossime mosse di politica monetaria. Venerdì si riunirà anche la BoJ, inoltre uscirà il dato americano sull’indice Pce core, una metrica importante per l’inflazione americana.
Nel mentre prosegue la stagione di trimestrali americane ed entra nel vivo quella delle società europee. Nei prossimi giorni diffonderanno i risultati colossi come Microsoft, Alphabet e Meta Platforms, oltre ad alcune importanti società italiane come Unicredit e Poste Italiane.
Sul Forex, l’euro/dollaro si deprezza a 1,108 mentre il dollaro/yen si mantiene a 141,25 dopo il calo della scorsa ottava. Tra le materie prime continua la corsa del petrolio, reduce da quattro settimane consecutive in rialzo, con il Brent a 82,4 dollari al barile. Movimenti contenuti nel comparto obbligazionario, con lo spread Btp-Bund in area 160 bp e il decennale italiano in calo al 4,02%.