Piazza Affari chiude settimana con il segno più: Ftse Mib a +0,19%
Una seduta dominata dalla volatilità quella di oggi a Piazza Affari con l’indice Ftse Mib che chiude con il segno più (0,19%) toccando i 20.885,43 punti. Sul listino milanese sono le banche a dettare l’andamento. Bene Banco Bmp (+0,45%) e Intesa SanPaolo (+0,64%).
Ma non solo il comparto bancario. Tra gli altri titoli si segnala anche Stmicroelectronics che continua la sua strada al rialzo e chiude oggi a +1,83%. Tra gli altri Mediaset che chiude a +0,79% dopo che oggi il CFO di Marco Giordani in merito all’ipotesi di creare un polo paneuropeo di tv generalista ha smentito qualsiasi trattativa in corso. “Premesso che non c’è un progetto operativo al momento, nessuno in Europa ha la dimensione per poter competere veramente e credo che nessuno sia nelle condizioni di comprare l’altro. Noi crediamo che le dimensioni in Europa in futuro siano importanti” ha detto. Telecom Italia perde terreno e chiude a dopo i risultati della prima parte dell’asta 5G. Ad un mese esatto dal crollo del Ponte Morandi a Genova invece Atlantia ancora sotto i riflettori, chiude la settimana a Piazza Affari perdendo lo 0,53%.
Sul fronte macro oggi l’Istat ha comunicato le stime dell’inflazione relativa al mese di agosto con l’indice nazionale dei prezzi al consumo per l’intera collettività (NIC), al lordo dei tabacchi, in aumento dello 0,4% rispetto al mese precedente e dell’1,6% su base annua (era +1,5% a luglio), mentre torna a salire, a luglio, il debito pubblico. Per la Banca d’Italia è aumentato di 18,4 miliardi rispetto al mese precedente, risultando pari a 2341,7 miliardi e toccando così un nuovo record.