Piazza Affari chiude in volata, Pirelli la migliore con +11%
Piazza Affari in gran spolvero nell’ultima seduta settimanale. Il Ftse Mib segna in chiusura +2,54% a 23.282 punti punti, sui massimi da giugno. Le non farm payrolls Usa di ottobre hanno evidenziano un mercato del lavoro ancora in buona salute (+261 mila rispetto alle +205.000 unità del consensus) dissipando i timori di una spirale recessive a seguito della serie di rialzi dei tassi da parte della Fed.
A Milano bene oggi i titoli del lusso (+7,4% per Moncler) sulle speranze che la Cina allenti le limitazioni sul fronte Covid e sui rumor che vedono il colosso Kering in trattative avanzate per l’acquisto del marchio di moda Tom Ford.
In testa al Ftse Mib spicca Pirelli (+11%) grazie a numeri trimestrali oltre le attese. Positiva anche Intesa Sanpaolo (+4,84% a 2,065 euro) che ha riportato un utile trimestrale oltre le attese.
Sul fronte opposto spicca il calo di oltre il 7,7% di Leonardo che ieri sera ha diffuso i conti del terzo trimestre con ordini e utile netto superiori alle attese. La guidance 2022 è stata migliorata per quanto riguarda ordini e debito netto.
Reazione positiva ai numeri trimestrali anche di Enel (+2,3% a 4,679 euro). Numeri in linea con le attese con Ebitda stabile e una forte crescita nella NFP. La guidance 2022 è stata confermata per quanto riguarda Ebitda (19-19,6 mld vs 18,7 attesi), Nfp (58-62 mld vs 64 mld exp) e dividendo (0,40 euro per azione con 0,2 euro interim in pagamento a gennaio). Ridotta invece la guidance sull`utile a 5-5,3 mld (vs 5,6-5,8 mld precedente).