Piazza Affari chiude in rialzo: giù Amplifon (-4%), Unicredit vola grazie a conti e guidance
Non si interrompe la striscia positiva di Piazza Affari. Il Ftse Mib segna in chiusura +0,45% a 22.389 punti, aggiornando i massimi a oltre un mese con un rialzo di circa il 9% dai minimi del 12 ottobre. In attesa del meeting Bce di domani, il sentiment degli investitori non ha risentito dei conti deludenti di alcune big tech. Alphabet ha deluso sia a livello di utili che di fatturato. Il colosso dei motori di ricerca ha inoltre comunicato la decisione di rallentare la crescita delle assunzioni. Microsoft invece ha battuto le attese a livello di utile, ma a deludere gli investitori è stato l’outlook sotto le aspettative per il trimestre in corso.
Sul parterre di Piazza Affari regina di giornata è stata Unicredit (+4,31% a 12,018 euro) che è balzata ai massimi da febbraio dopo i conti trimestrali oltre le attese e la revisione al rialzo dell’outlook. Bene anche ENI (+1,31%) che si è portata sopra area 12,48 euro.
Sul versante opposto giornata no per STM (-0,77%) complici i numeri deludenti di Texas Instrument. Peggio ha fatto Amplifon con un tonfo del 4% circa dopo i numeri trimestrali che hanno visti i ricavi attestarsi a 502,5 milioni di euro, in crescita del 12,1% a cambi correnti e dell’8,5% a cambi costanti rispetto al terzo trimestre del 2021. L’ebitda è stato di 109,4 milioni di euro, in aumento del 14,6% rispetto allo stesso periodo del 2021, con un’incidenza sui ricavi pari al 21,8%, in aumento di 50 punti base.