Piazza Affari chiude a -2%, Banco BPM (-6%) guida tonfo delle banche
Piazza Affari in forte calo (-2,03% a 21.641 punti) complici le crescenti tensioni politiche. Bloomberg riporta la dichiarazione di un funzionario italiano, secondo cui gli alleati di Matteo Salvini starebbero facendo pressioni affinché il vicepremier decida di rompere l’alleanza con il M5S di Luigi Di Maio, e tornare al voto con elezioni anticipate.
Questa mattina Luigi Di Maio ha escluso una crisi di governo, chiedendo però un vertice d’urgenza con Salvini già oggi per chiarire la situazione. La risposta di Salvini ha fatto capire che il livello di scontro è molto alto: “C’è un evidente e totale blocco sulle proposte, iniziative, opere, infrastrutture da parte alcuni ministri 5Stelle che fa male all’Italia. Niente di personale, Luigi Di Maio è persona corretta e perbene, ma sono inaccettabili i no e i blocchi quotidiani di opere e riforme da parte dei 5Stelle”.
Le vendite hanno portato anche a sospensioni al ribasso per Banco Bpm e Ubi Banca. La prima è poi andata a chiudere con un calo di oltre il 6%, peggior titolo del Ftse Mib. Calo del 4,48% per UBI, mentre Unicredit si è fermata a -3,66%. Molto male anche le utility, tra le migliori nelle ultime settimane sotto la scia del calo dei tassi. Enel ha chiuso a -4,13%, ribassi a cavallo del 4 per cento anche per Snam e Terna.
Generali (-1,05%) ha annunciato l’acquisto di Seguradoras Unidas e AdvanceCare. Nel dettaglio, il gruppo di Trieste ha raggiunto un accordo per l’acquisizione del 100% di Seguradoras Unidas e della società di servizi AdvanceCare. Il corrispettivo, soggetto a aggiustamenti al closing, è di 510 milioni di euro per Seguradoras Unidas e di 90 milioni per AdvanceCare. Banca Akros conferma il rating “accumulate” sul big assicurativo italiano e parla di una notizia positiva in merito all’operazione lusitana.