Piazza Affari chiude a +1,2%, vola Stellantis dopo i conti
Altra seduta positiva per le borse europee e per Piazza Affari, con il Ftse Mib in rialzo dell’1,2% a 31.694 punti. Acquisti in particolare su Stellantis (+5,7%), che ha riportato conti in linea con le attese nel 2023 ma ha alzato il dividendo e annunciato un piano di buyback da 3 miliardi di euro. In evidenza Prysmian (+4,7%), che ha ottenuto commesse per complessivi 5 miliardi da Amprion. Bene anche Moncler (+3,6%) e Diasorin (+3%).
Arretrano invece Interpump (-3,8%), frenata dalle osservazioni degli analisti all’indomani dei risultati, Banco Bpm (-3,1%) e Mps (-2,1%).
In mattinata è intervenuta la presidente della Bce Christine Lagarde, che ha ribadito la cautela su tagli affrettati dei tassi di interesse, poiché l’aumento degli stipendi rappresenta un significativo motore per dell’inflazione. Pertanto, i rischi permangono e i politici hanno bisogno di maggiori garanzie che la crescita dei prezzi torni verso l’obiettivo del 2%.
Sul fronte macro, l’economia del Regno Unito è entrata in recessione tecnica. Negli Usa, invece, sono stati diffusi i dati peggiori delle attese sulle vendite al dettaglio, in calo dello 0,8% a gennaio, e sulle richieste di sussidi di disoccupazione (212 mila, meno delle attese).
Sull’obbligazionario, lo spread Btp-Bund scende sotto i 150 bp, con il rendimento del decennale italiano al 3,84% e quello del Bund al 2,35%, mentre i Treasury decennali Usa si attestano al 4,25%.
Tra le materie prime, il petrolio Brent si riavvicina agli 83 dollari al barile, malgrado le previsioni dell’AIE che stimano un surplus di offerta per quest’anno.
Sul Forex il cambio euro/dollaro si apprezza a 1,076 e il dollaro/yen resta sopra 150, con gli ultimi dati giapponesi che allontanano l’uscita dalla politica ultra-espansiva della Bank of Japan.