Piazza Affari chiude a +0,7%, rendimento Btp in calo
Chiusura positiva per Piazza Affari, in linea con l’Europa. Il Ftse Mib termina con un rialzo dello 0,7% a 30.470 punti.
Il nostro commento live della chiusura delle borse:
Sul paniere principale di Piazza Affari, gli acquisti premiano in particolare Terna (+3,6%), Recordati (+3,5%) e Prysmian (+3,4%). In calo invece Stellantis (-0,75%) e STMicroelectronics (-0,5%).
In giornata sono stati diffusi i dati sui prezzi alla produzione, più deboli del previsto. In particolare, nel mese di dicembre l’indice PPI è aumentato dell’1% su base annua, rispetto al +1,3% previsto dagli economisti, mentre su base mensile è sceso dello 0,1%, a fronte di un incremento stimato dello 0,1%. Il dato core mostra una crescita tendenziale dell’1,8%, inferiore al 2,0% del consensus.
Numeri che rafforzano le aspettative di tagli anticipati dei tassi di interesse da parte della Fed. Focus anche sulle trimestrali delle banche Usa, che hanno fornito indicazioni contrastanti.
Sull’obbligazionario, lo spread Btp-Bund si contrae a 154 bp con il rendimento del decennale italiano in discesa al 3,71% e quello del Bund al 2,17%.
Sul Forex, cambio euro/dollaro poco mosso a 1,097 mentre il dollaro/yen perde ancora terreno a 144,6. Tra le materie prime, il Petrolio Brent oscilla in area 79 dollari al barile, sostenuto dall’escalation di tensioni nel Medio Oriente dopo l’attacco Usa contro i ribelli Houthi e il sequestro di una nave al largo dell’Oman.
Intanto, Bitcoin in calo di quasi il 6% a 44.000 dollari, con la cryptovaluta ancora volatile dopo il via libera della Sec al primo ETF.
Per quanto riguarda la prossima settimana, lunedì Wall Street rimarrà chiusa per il Martin L. King day. Focus anche sul Forum internazionale di Davos, da cui parlerà anche la presidente della Bce Lagarde. Domani sono in programma le elezioni a Taiwan.
Dall’agenda macro, si attendono i dati Usa sulle vendite al dettaglio di dicembre, il Pil della Cina del quarto trimestre e il Pil tedesco del 2023. Proseguirà inoltre la stagione degli utili di Wall Street con i conti, tra gli altri, di Goldman Sachs e Morgan Stanley.