Piazza Affari cauta in avvio
Partenza prudente per le borse europee, dopo i dati sotto le attese sulla crescita cinese. A Piazza Affari il Ftse Mib viaggia poco mosso (-0,05%) in area 28.650 punti, con acquisti soprattutto su Banco Bpm (+2,1%), Mps (+1,7%) e Telecom Italia (+1%) mentre scivolano in coda Moncler (-3%) e Stm (-1,3%).
Il Pil della Cina nel secondo trimestre è cresciuto del 6,3% su base annua, decisamente meno del 7,1% previsto dagli analisti, alimentando la richiesta di nuovi stimoli per l’economia della prima potenza asiatica.
A rendere cauto il sentiment contribuisce anche l’attesa di nuovi rialzi dei tassi da parte della Fed e della Bce. In mattinata, focus su un discorso di Christine Lagarde, presidente dell’istituto di Francoforte, che non dovrebbe comunque aggiungere dettagli rispetto agli ultimi interventi.
Nel frattempo, riflettori puntati sulla stagione di trimestrali statunitensi, che ha preso il via nei giorni scorsi con i conti sopra le stime delle banche, malgrado qualche segnale di allerta.
Sul Forex, l’euro/dollaro si conferma sopra quota 1,12 e il dollaro/yen si mantiene a 138,6. Tra le materie prime il petrolio (Brent) torna in area 79 dollari al barile. Per quanto riguarda infine l’obbligazionario, lo spread Btp-Bund è poco mosso a 165 punti base, con il decennale italiano al 4,17%.