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Piazza Affari cauta in apertura dopo commenti Trump

21 Gennaio 2025 09:14

Partenza debole per le borse europee, in un clima parzialmente appesantito dalle minacce di dazi di Trump. A Piazza Affari il Ftse Mib cede lo 0,15% in area 36.090 punti, con Stellantis (-2,1%), Campari (-1,4%) e Amplifon (-1,2%) in coda mentre avanza Diasorin (+1,7%).

I primi commenti del 47esimo presidente degli Stati Uniti hanno generato un po’ di volatilità. Trump ha annunciato possibili tariffe contro Canada e Messico a partire dal 1° febbraio, mettendo sotto pressione l’azionario e le valute dei due Paesi nei confronti del biglietto verde.

Sul fronte macro, i dati sul mercato del lavoro nel Regno Unito hanno evidenziato un tasso di disoccupazione in aumento al 4,4% a novembre ma anche una crescita salariale ai massimi da sei mesi, ponendo interrogativi sulla possibilità che la bank of England abbassi i tass idi interesse nella riunione di febbraio.

In programma oggi l’indice Zew tedesco, mentre nei prossimi giorni il focus si sposterà sugli indici Pmi delle principali economie. Attenzione anche al forum di Davos, da cui interverrà domani la presidente della Bce Christine Lagarde. Sullo sfondo, prosegue la stagione di trimestrali statunitensi, con i conti di Netflix in uscita stasera a mercati chiusi.

Sull’obbligazionario, lo spread Btp-Bund resta in area 110 punti base, con il titolo italiano al 3,61% e quello tedesco al 2,51%.

Fra le materie prime, il petrolio Brent viaggia poco sotto gli 80 dollari al barile e l’oro sale a 2.727 dollari l’oncia.

Sul forex, l’euro/dollaro torna sotto quota 1,04 mentre il dollaro/yen è poco mosso a 155,7 in attesa di un possibile rialzo dei tassi della BoJ nella riunione di questo venerdì. Fra le criptovalute, il Bitcoin scende in area 102 mila dollari dopo aver registrato ieri un nuovo record oltre i $109.000.