Piazza Affari avanza di mezzo spinta dalla promozione di S&P: denaro su Ubi Banca e STM
La prima seduta del quarto ed ultimo trimestre dell’anno si è conclusa in modo positivo per Piazza Affari. L’indice FTSE Mib prosegue la marcia rialzista verso nuovi record relativi ed oggi i prezzi hanno testato le coriacee barriere a 12.800 punti, livelli che dal punto di vista tecnico erano stati abbandonati nel lontano novembre 2015.
Lo slancio dell’indice italiano ha attinto linfa dal provvedimento di S&P Global Ratings che in un report fatto circolare stamane ha di fatto promosso l’economia del Belpaese. S&P’s per il 2017 si attende un Pil in aumento dell’1,4%, contro l’1,2 della stima precedente, mentre l’anno prossimo il dato è visto all’1,3%, dal +1 per cento.
In questo quadro, il principale listino italiano quest’oggi ha guadagnato mezzo punto, chiudendo la seduta a 22.811,19 punti. Fra i principali titoli, si è distinto Ubi Banca, +4,33% a 4,576 euro, che ha portato a casa la palma di miglior blue chip di giornata. Subito dietro STM, +3,55% a 16,93 euro. In fondo al listino sonpo finiti invece Tim, -1,83% a 0,7789 euro e Saipem, -1,1% a 3,608 euro.