Piazza Affari arranca in avvio, forti tensioni su varo DEF. Banche al tappeto
Forti vendite in avvio di giornata su Piazza Affari. L’indice Ftse Mib cede oltre l’1% a quota 21.373 punti complici le tensioni politiche in vista della presentazione del DEF. M5S e Lega avrebbero trovato un accordo per fissare un target deficit-Pil pari al 2,4% nonostante l’opposizione del ministro Tria.
A soffrire maggiormente è il settore bancario con cali nell’ordine del 3% per Unicredit, Intesa Sanpaolo e Banco Bpm. Contiene i cali Mediobanca (-0,73%) che ha visto oggi l’annuncio dell’uscita di Bollorè dal patto che di fatto implica lo scioglimento dello stesso.
Oggi il Tesoro metterà in asta Btp a 5 e 10 anni e Ccteu per un importo complessivo compreso fra 3,75 e 5,25 miliardi.