Piazza Affari apre l’ottava a spron battuto: corre Saipem, Pirelli torna sul FTSE Mib a fari spenti
Piazza Affari ritrova la via dei rialzi dopo le difficoltà della scorsa ottava. L’indice Ftse Mib ha chiuso la prima seduta della settimana in rialzo dell’1,34% a quota 22.390,53 punti. Piazza Affari la scorsa settimana era scesa di circa 3 punti percentuali nelle ultime 5 sedute complice il ritorno in primo piano del rischio politico.
I mercati hanno trovato sponda nelle novità arrivate da Oltreoceano con la proposta congiunta di Camera e Senato sulla riforma fiscale Usa, testo unico che sana le precedenti differenze e dovrebbe essere approvato entro venerdì. Wall Street nel pomeriggio ha nuovamente aggiornato i massimi storici sotto la spinta anche del fermento sul fronte M&A.
Tornando a Piazza Affari. In prima fila oggi Saipem (+4,7% a 3,482 euro). Fra le varie stories di giornata si fa largo il nome di Moncler (+2,27% a 25,21 euro). La società del lusso ha annunciato di aver siglato un accordo con l’Agenzia delle Entrate per accedere all’agevolazione fiscale del Patent Box per cinque anni (2015-2019). Il beneficio fiscale sarà di circa 34 milioni per il triennio 2015-2017 e sarà incluso nei risultati dell’esercizio in corso.
È salita con decisione anche Fca (+2,53% a 15,4 euro) su cui Fitch ha alzato il merito di credito a lungo periodo da BB- a BB segnalando le aspettative per un free cash flow positivo e sostenibile. Fca si è giovata anche delle indiscrezioni circa l’interesse della cinese TUS International a Magneti Marelli e Comau, le due controllate di Fca che nei programmi del gruppo nell’arco dei prossimi 12 mesi dovrebbero essere scorporate.
Seduta movimentata su Generali Assicurazioni (+0,45%) che ha annunciato la cessione di Generali PanEurope per complessivi 286 milioni. La transazione avrà un impatto positivo in termini di solvibilità di Gruppo, permettendo un miglioramento stimato del Regulatory Solvency II Ratio di circa 0,4 punti percentuali e una potenziale plusvalenza di 56 milioni.
Nelle retrovie invece Mediaset (il peggiore con un passivo del 2,37% a 3,206 euro). Infine, debutto amaro sul Ftse Mib per il titolo Pirelli (-0,91% a 7,085 euro) che ha preso il posto di Banca Mediolanum sul listino principale di Piazza Affari.