Piazza Affari apre flat, avanza Leonardo
Partenza incerta per le borse europee, dopo i guadagni della prima parte di settimana. A Piazza Affari, il Ftse Mib apre poco mosso (+0,1%) in area 29.500 punti, con acquisti su Leonardo (+1,7%) dopo l’annuncio di un’offerta secondaria al pubblico negli Usa di una quota minoritaria di Leonardo Drs, pari a circa il 6,3%. Bene anche Mps (+1,5%) e A2a (+1,2%) mentre perdono terreno Moncler (-1,4%) e Diasorin (-1,1%).
In giornata, focus sugli interventi di Lagarde e de Guindos, rispettivamente presidente e vicepresidente della Bce, che potrebbero fornire indicazioni sulle prossime mosse della banca centrale. Nel pomeriggio, attenzione ai dati americani sulle richieste di sussidi di disoccupazione e la produzione industriale, dopo gli ultimi report su prezzi al consumo e alla produzione che segnalano un raffreddamento dell’inflazione.
Pochi spunti dall’incontro fra i leader di Usa e Cina, Biden e Xi: le parti si sono limitate ad un accordo per riprendere le comunicazioni tra gli eserciti, bloccare la produzione di fentanyl e di avviare un dialogo sull’intelligenza artificiale.
Sull’obbligazionario, lo spread Btp-Bund resta in area 179 bp, con il decennale italiano in area 4,4%, aspettando venerdì il giudizio di Moody’s sul rating dell’Italia.
Tra le materie prime, il petrolio Brent è sceso nuovamente a 80 dollari al barile, mentre sul Forex l’euro/dollaro si attesta a 1,084 e lo yen scambia a 151,4 contro il biglietto verde.