Piazza Affari affonda con petrolio, spread vola verso quota 270
Piazza Affari non rialza la testa dopo lo storico crollo del petrolio andato in scena ieri, con il Wti che è precipitato per la prima volta sotto quota zero (il future maggio, le cui contrattazioni scadono oggi, ndr). A Milano, tutta la giornata di scambi è stata caratterizzata dalla vendite con un peggioramento nel pomeriggio con l’avvio in rosso di Wall Street. La seduta è stata così mandata in archivio a quota 16.450,85, con un ribasso del 3,59%. Il tutto in uno scenario che vede lo spread in forte risalita, con il differenziale Btp a dieci anni e il Bund tedesco che si avvicina nuovamente alla soglia dei 270 punti base.
Sui mercati europei non è riuscito a risollevare il morale nemmeno la forte ripresa a sorpresa dell’indice Zew che ad aprile è tornato in positivo. Intanto in ambito europeo l’attenzione è rivolta al prossimo Consiglio Europeo in calendario il 23 aprile che dovrebbe vedere sul tavolo la proposta spagnola di un fondo con debito perpetuo da 1.500 miliardi di euro che potrebbe essere ben visto dalla Germania in quanto sgombrerebbe il campo dall’utilizzo degli Eurobond.
Tornando alle performance di Piazza Affari, in uno scenario di forte debolezza per il petrolio cede il passo Eni con un calo del 5,6%, ma anche Saipem e Tenaris pagano la caduta delle quotazioni del greggio con ribassi rispettivamente del 5,2 e del 5%.
Tra i peggiori di giornata Fineco (-6,5%) e STMicroelectronics (-6,6%). Quest’ultima si prepara ad inaugurare la stagione dei conti a Piazza Affari, con i numeri del primo trimestre 2020 in arrivo domani. “Ci aspettiamo che la società riporti all’interno del range di guidance fornito a fine gennaio (seppur nella parte bassa), nonostante l’impatto Covid-19, in quanto riteniamo che diversi Oem abbiano aumentato le scorte per timori legati al funzionamento della supply chain durante il lockdown”, scrivono gli analisti di Equita pubblicando la preview dei risultati del primo trimestre per il big italo-francese dei semiconduttori. Gli esperti della sim milanese, che hanno una view hold (tenere in portafoglio) e target price di 21 euro su Stm, si mostrano però meno positivi sulla guidance per il secondo trimestre 2020, con un outlook che a loro avviso “sarà particolarmente negativo”.