Piazza Affari +0,2% in avvio, bene Banco Bpm nel giorno del piano
Partenza sopra la parità per le borse europee, dopo la seduta incerta di ieri. A Piazza Affari, il Ftse Mib viaggia in rialzo dello 0,2% in area 30.500 punti, con acquisti su Banco Bpm (+2,7%) dopo l’annuncio del piano strategico 2023-2026, Mps (+1,1%) e Banca Mediolanum (+1,1%), mentre arretrano Telecom Italia (-0,9%) e Pirelli (-0,5%).
Oggi pomeriggio verranno diffusi i dati chiave sull’inflazione americana, che insieme a quelli di venerdì scorso sul mercato del lavoro verranno esaminati nella riunione della Fed in programma oggi e domani. Mercoledì sera la banca centrale annuncerà le proprie decisioni, mentre giovedì toccherà alla Bce e alla Bank of England.
L’indice dei prezzi al consumo negli Stati Uniti dovrebbe restare invariato su base mensile e rallentare al 3,1% annuo, con un’inflazione core mensile allo 0,3% (stabile al 4% il dato annuo). In calendario stamani anche l’indice Zew tedesco, mentre nel Regno Unito la crescita dei salari registra un rallentamento, segno che le pressioni inflazionistiche nel mercato del lavoro stanno diminuendo.
Sull’obbligazionario, lo spread Btp-Bund si riduce lievemente a 176 punti base, con il rendimento del decennale italiano in calo al 3,97%. Il Treasury a 10 anni è sceso al 4,19% e il Bund si attesta al 2,21%.
Tra le materie prime, l’oro si attesta a 1.986 dollari l’oncia mentre le quotazioni del greggio risalgono lievemente dopo i recenti cali, con il Brent a 76,4 dollari.
Sul Forex, l’euro/dollaro si mantiene in area 1,077 mentre il dollaro/yen scivola a 145,5 dopo l’apprezzamento di ieri.