Philips taglia previsioni 2019, tonfo in Borsa (-8,5%)
Philips rivede al ribasso i target per il 2019 e il titolo inizia la giornata di Borsa con un ribasso di oltre l’8 per cento. Il gruppo olandese si attende che l’Ebita margin rettificato cresca nel 2019 al massimo di 20 punti base, dopo un miglioramento del margine di 100 punti base in media all’anno nel triennio 2017-2020.
Un annuncio che arriva a qualche settimana dalla pubblicazione dei risultati del terzo trimestre che verranno annunciati il prossimo 28 ottobre.
“Continuiamo ad aspettarci un buon ritmo di crescita per tutte le nostre attività”, ha dichiarato il ceo di Philips, Frans van Houten, in una nota. “Tuttavia, è deludente la diminuzione dei margini nelle attività di Connected Care a causa dei dazi e dell’impatto tardivo delle misure adottate per compensarle”.
Philips si attende un fatturato in rialzo del 6% a 4,7 miliardi di euro, un Ebita adjusted a 583 milioni di euro ripetto ai 628 milioni indicati dal consensus Bloomberg e un utile netto in ribasso a 210 milioni. Confermate le stime di crescita per il 2020 delle vendite attese in rialzo del 4-6% a perimetro costante. Previsioni che mandano al tappeto il titolo Philips che cede oltre l’8% sulla Borsa di Amsterdam.