Petrolio: WTI e Brent a record in quattro anni, Arabia Saudita punta a quota $100
Trend rialzista per i prezzi del petrolio, che salgono al record in quattro anni, in attesa del summit tra i paesi dell’Opec e la Russia, che si terrà nel mese di giugno.
A scattare verso l’alto sono anche le valute dei paesi produttori di commodities e i titoli delle società energetiche.
Sotto i riflettori alcune indiscrezioni, secondo cui l’Arabia Saudita, paese membro dell’Opec, sarebbe favorevole a un balzo dei prezzi anche fino a $100 al barile.
Sono state tre, in particolare, le fonti che hanno riportato il desiderio di Riyad di prezzi tra $80 e $100 al barile.
I rumor lasciano pensare che l’Arabia Saudita sarebbe tutto fuorché contraria ad andare avanti con il piano dei tagli alla produzione, frutto dell’accordo Opec-Russia, entrato in vigore nel gennaio del 2017.
Il contratto WTI scambiato a New York sale dell’1% circa a $69,14 al barile, mentre il Brent balza dell’1,21%, a $74,37 al barile.