Petrolio in aumento per il terzo giorno con tensioni in Medio Oriente

I prezzi del petrolio sono saliti per il terzo giorno consecutivo a causa dell’escalation di tensioni in Medio Oriente, nonostante le preoccupazioni riguardo a un potenziale eccesso di offerta a livello globale.
Queste tensioni includono gli attacchi militari di Israele attraverso Gaza e la dichiarazione del presidente degli Stati Uniti, Donald Trump, che considera gli attacchi degli Houthi dello Yemen alle spedizioni come equivalenti a diretti affronti da parte dell’Iran.
Nonostante l’attuale aumento dei prezzi, il greggio rimane sulla traiettoria per una perdita trimestrale a causa di fattori ribassisti quali la guerra commerciale globale e l’aumento della produzione pianificato dall’Opec a partire da aprile.