People’s Bank of China taglia ratio riserve banche RRR di 25 pb. Assist all’economia cinese stremata da politica Zero Covid
La People’s Bank of China (PBOC), banca centrale della Cina, ha annunciato di aver tagliato il RRR (il ratio delle riserve che le banche cinesi sono costrette a detenere) di 25 punti base. La misura sarà effettiva a partire dal prossimo 5 dicembre.
Il taglio segue il precedente, varato ad aprile, sempre pari a 25 punti base.
La seconda economia del mondo continua a scontare la politica di tolleranza Zero – Zero Covid Policy – che il governo di Pechino porta ostinatamente avanti, fatta di imposizioni di misure di lockdown e di restrizioni varie.
La situazione è peggiorata negli ultimi giorni: i nuovi casi di Covid in Cina continuano a salire e oggi le nuove infezioni sono state pari a quasi 32.000 unità, al nuovo record di sempre.
Montano i timori sul trend del Pil cinese del quarto trimestre del 2022, sulla scia del rallentamento del mercato immobiliare e del calo della domanda globale per i beni prodotti in Cina.
Nei primi tre trimestri del 2022, il Pil cinese è cresciuto di appena il 3%, decisamente al di sotto del target annuale, pari al 5,5%.
Il consensus degli analisti prevede una crescita del Pil appena superiore al 3% per l’intero 2022.
Con il taglio delle riserve che le banche cinesi devono detenere in via obbligatoria (con il taglio di oggi il ratio è sceso in media al 7,8%, la People’s Bank of China ha liberato una liquidità di lungo termine di circa $500 miliardi di yuan, ovvero l’equivalente di 69,8 miliardi di dollari.