OVS precipita ai nuovi minimi storici, oggi nuovo tonfo dell’11%
Il mercato continua a castigare il titolo OVS dopo i conti decisamente deludenti e l’emergere della necessità di rivedere gli accordi con le banche per quanto riguarda i finanziamenti in scadenza nel 2020.
Il titolo cede l’11,61% a 0,67 euro dopo il crollo del 31% della vigilia. Il trend negativo era già evidente in precedenza con quotazioni scese di quasi il 90% da inizio anno. Il titolo viaggia sui minimi storici.
La società di abbigliamento che ha BC Partners come maggiore azionista, ha registrato vendite e profitti in calo nel terzo trimestre e ha detto che sta negoziando con il pool di banche la modifica dei termini dei propri prestiti in scadenza nel 2020. OVS ha rimarcato come l’ulteriore peggioramento del mercato, caratterizzato da condizioni meteo estremamente sfavorevoli
Ieri Banca Akros ha sospeso il rating sulla società fino a quando non verranno fornite “spiegazioni credibili”.