Oro in calo post esito elezioni midterm, ma tendenza principale sembra ancora positiva (analisti)
All’indomani dell’esito atteso delle elezioni di Midterm negli Stati Uniti, con i Democratici che hanno riconquistato la Camera e i Repubblicani di Trump hanno tenuto al Senato (con un Congresso di fatto diviso), i mercati azionari si mostrano positivi e il dollaro si rafforza.
“Il sentimento risk-on che ha spinto le azioni asiatiche sino al loro livello più alto in quasi un mese, è accompagnato da un rimbalzo del dollaro – afferma Carlo Alberto De Casa, capo analista di ActivTrades – Questo scenario ha fatto scendere leggermente l’oro ma la tendenza principale sembra ancora positiva per il lingotto e questo potrebbe cambiare solo se i prezzi scendessero al di sotto dei 1.210 dollari”. “In caso contrario a medio termine ci sono ancora buone probabilità di vedere ulteriori rimbalzi, prima a 1.242 e poi a 1.265 dollari”, indica l’esperto. In questo momento le quotazioni del metallo prezioso mostrano un leggero calo dello 0,23% a quota 1.223,20 dollari l’oncia.