Oro: appetito investitori resta basso, recupero frenato anche da forza dollaro (analisti)
“C’è una luce alla fine del tunnel per l’oro, ma al momento sembra essere spenta, poiché l’appetito degli investitori per il lingotto rimane basso”, commenta Carlo Alberto De Casa, capo analista di ActivTrades, secondo il quale il prezzo non sta dando alcun segnale di recupero, frenato anche dalla forza del dollaro americano e dal sentimento di rischio che domina il mercato azionario. Gli investitori sembrano sottovalutare l’imminente rischio di una Brexit no-deal, l’esito delle elezioni europee e una guerra commerciale internazionale e l’oro rimane in una modalità ribassista. “Avremo un primo segnale di ripresa solo quando i prezzi saliranno al di sopra 1.290 dollari”, indica De Casa. Intanto stamattina l’oro scambia in moderato rialzo a 1.273,55 dollari l’oncia.