Nokia: lascia il CEO Suri, a sostituirlo Pekka Lundmark. La sfida è farsi strada nel 5G
Guidare gli sforzi della società finlandese di telecomunicazioni per rilanciare la sua attività 5G. Per questo motivo Nokia ha riassunto l’ex dirigente Pekka Lundmark del gruppo energetico Fortum in sostituzione di Rajeev Suri alla guida della società da 25 anni.
Lundmark, che succederà a Rajeev Suri come amministratore delegato di Nokia a settembre prossimo, si unirà a Sari Baldauf, il presidente entrante, in una mossa che riunisce due figure dell’epoca in cui l’azienda finlandese dominava il settore dei telefoni cellulari. Baldauf e Lundmark hanno lavorato a stretto contatto negli ultimi anni, visto che il primo ha presieduto il consiglio di amministrazione di Fortum tra il 2011 e il 2018.
Il cambio di leadership di Nokia arriva in un momento in cui vige incertezza sul futuro dei fornitori di telecomunicazioni europei con la cinese Huawei che domina il mercato europeo delle apparecchiature di telecomunicazione e gli Stati Uniti che vogliono imporre un divieto globale di Huawei dalle reti 5G per timore che le sue apparecchiature possano essere utilizzate per spionaggio, accuse che il gruppo ha fortemente respinto.
“Una nuova era inizierà in Nokia e potrebbe includere le revisioni di strategia e di portafoglio annunciate nel secondo trimestre. Accogliamo con favore questo cambiamento e consideriamo Lundmark una buona scelta per il lavoro data la situazione”, hanno detto in una nota ai clienti gli analisti di Nordea.