Nissan rivede la produzione in USA per evitare i dazi doganali

La casa automobilistica giapponese Nissan ha annunciato una revisione dei suoi piani di produzione negli Stati Uniti, una mossa strategica per evitare i nuovi dazi doganali imposti dal governo americano. Il focus principale è mantenere la produzione della Nissan Rogue nello stabilimento di Smirne, Tennessee, per garantire un volume di produzione esente dai dazi.
La decisione arriva in risposta all’introduzione di una sovrattassa del 25% sulle auto importate, una misura che ha spinto molte case automobilistiche a rivedere le loro strategie di produzione e distribuzione. “La produzione della Nissan Rogue sarà mantenuta nello stabilimento di Smirne, nel Tennessee, per mantenere un maggior volume localizzato negli Stati Uniti esente da nuovi dazi doganali”, ha dichiarato l’azienda.
Parallelamente Nissan ha deciso di sospendere le vendite negli Stati Uniti dei modelli Infiniti QX50 e QX55, prodotti in una fabbrica in Messico. Questa scelta riflette l’intento di ridurre l’impatto dei dazi sulle vendite e di ottimizzare la catena di fornitura per il mercato statunitense.