Mps, Lovaglio: spazio per anticipare dividendi, prevediamo di centrare obiettivi piano in anticipo
“La nostra posizione di capitale crea spazio per prevedere un anticipo della distribuzione già con gli utili del 2022, ovviamente in mancanza di restrizioni normative specifiche”. Così Luigi Lovaglio, numero uno di Mos, nel corso della conference call con gli analisti, indetta per commentare i conti, dopo la conclusione dell’aumento di capitale da 2,5 miliardi di euro.
Lovaglio si è mostrato molto ottimista sul futuro di Mps, parlando dell’inizio di “una nuova era”.
“Siamo perfettamente in linea con l’implementazione del piano, abbiamo già posto le basi per i prossimi anni e prevediamo di raggiungere in anticipo gli obiettivi del nostro piano. Stiamo guardando al futuro sempre più convinti che Mps diventerà una banca trasparente e semplice, in grado di generare un utile lordo di 700 milioni a fine piano, facendo forza anche sul nostro marchio storico. Ci troviamo di fronte a una svolta nella vita di Mps e il meglio deve ancora arrivare”.
Mps ha concluso i primi nove mesi dell’anno con una perdita di 360 milioni di euro, rispetto all’utile di 388 milioni realizzato nello stesso periodo del 2021. Il risultato, si legge in una nota, sconta 925 milioni di euro di costi di ristrutturazione legati all’uscita di oltre 4 mila dipendenti.
Nel terzo trimestre 2022 Monte dei Paschi ha sofferto una perdita netta pari a 388 milioni di euro che si confronta con l’utile di 18 mln di euro del trimestre precedente.