Mosca prende di mira il piano Cingolani, “Italia spinta al suicidio economico dagli Usa”
Nuovo affondo di Mosca con un post della portavoce del ministero degli Esteri russo Maria Zakharova, secondo la quale “Roma è spinta al suicidio economico per la frenesia sanzionatoria euro-atlantica”, e il risultato sarà che le imprese italiane saranno “distrutte dai “fratelli” d’Oltreoceano”, le aziende americane oggi “pagano l’elettricità sette volte meno di quelle italiane”.
“Le sanzioni sono diventate uno strumento di concorrenza sleale” contro i produttori italiani, aggiunge Zakharova, secondo la quale “quando le imprese italiane crolleranno, saranno comprate a buon mercato dagli Yankee”.
Il piano Cingolani per la riduzione della dipendenza dalle fonti energetiche russe, messo a punto dal ministro per la Transizione ecologica, “è imposto a Roma da Bruxelles, che a sua volta agisce su ordini di Washington, ma alla fine saranno gli italiani che dovranno soffrire”.
Parole che fanno insorgere la Commissione europea, il cui portavoce spiega che non si perde tempo a commentare “le dichiarazioni folli delle personalità russe”.
Secondo il ministro degli Esteri Luigi Di Maio, “è chiaro che ormai la Russia ha deciso di entrare direttamente nella campagna elettorale di uno Stato sovrano e sta giocando un ruolo che è chiaramente di ingerenza.
Per questo io invito tutte le forze politiche italiane a rimandare indietro queste ingerenze “. E parlando della decisione di Mosca di bloccare le forniture di gas del Nord Stream ha aggiunto: “Putin sta ricattando l’Europa ed è per questo che l’Italia deve intervenire calmierando le bollette”.