Minute Fed: rischio rialzi tassi più aggressivi con inflazione. La stretta vista come ‘appropriata’ per riunione Fomc di luglio
“La maggior parte degli esponenti del Fomc – il braccio di politica monetaria della Fed – ha rilevato la possibilità di aumenti dei tassi più agggressivi, nel caso in cui l’elevata inflazione dovesse persistere”. E’ quanto si legge nelle minute del Fomc, il braccio di politica monetaria della Fed, relative all’ultima riunione del 15 giugno, quando la banca centrale Usa guidata da Jerome Powell ha alzato i tassi di 75 punti, al nuovo range compreso tra l’1,50% e l’1,75%, procedendo alla stretta monetaria più forte dal 1994. Dai verbali diffusi nella serata di ieri, è emerso che, di conseguenza, una stretta monetaria di 50 o di 75 punti base sarebbe “probabilmente appropriata” nella prossima riunione di luglio, in calendario il 26 e il 27 luglio. “Molti esponenti (del Fomc) hanno osservato la presenza “di un rischio significativo che l’inflazione possa diventare radicata se i mercati dovessero mettere in dubbio la determinazione della banca centrale a combatterla” .