Minute BCE: “Essenziale rimanere pazienti, prudenti e persistenti su politica monetaria”
Rimanere pazienti, prudenti e persistenti per quanto riguarda la politica monetaria rimane essenziale e questo nonostante un aumento dei rischi economici derivanti “dalla minaccia del protezionismo, da elementi di vulnerabilità nei mercati emergenti e dalla volatilità dei mercati finanziari”.
Così si legge nei verbali BCE sulla riunione del 12-13 settembre. Nel complesso i rischi per l’outlook sono stati valutati come ancora “ampiamente bilanciati” e il consiglio ha confermato la propria forward guidance che prevede acquisti di bond per 15 miliardi di euro al mese fino a dicembre, fine del Quantitative Easing al 31 dicembre 2018 e tassi fermi sui livelli attuali fino ad almeno l’estate 2019. Per quanto concerne infine la valutazione della congiuntura macro, i governatori hanno condiviso la valutazione del capoeconomista Peter Praet secondo cui nonostante un rallentamento rispetto al quarto trimestre 2014, la crescita rimane diffusa per paesi e settori e ancora sopra il potenziale.