Microsoft: trimestrale migliore delle attese, oneri per 13,8 mld da riforma fiscale Trump
Microsoft ha archiviato il secondo trimestre dell’esercizio fiscale 2017/2018 con ricavi pari a 28,92 miliardi di dollari, in crescita rispetto ai 25,82 miliardi di un anno fa (consensus Bloomberg a 28,40 miliardi), e con una perdita di 6,3 miliardi, ossia 82 centesimi, rispetto all’utile di 6,3 miliardi, ossia 80 centesimi per azione, al 31 dicembre 2016. I risultati, spiega la società in una nota, includono oneri pari a 13,8 miliardi di dollari in scia alla riforma fiscale statunitense firmata da Donald Trump. Al netto delle poste non ricorrenti il gruppo tech fondato da Bill Gates ha conseguito un utile per azione (Eps) di 96 centesimi, battendo le aspettative del mercato che si attendeva un Eps di 86 centesimi.